E’ vero, non siamo partite con il piede giusto. Il nostro ultimo post risale ai festeggiamenti americani per il Giorno del Ringraziamento per cui parliamo di fine mese di novembre: avevamo sottovalutato il…Natale.

E’ in questo periodo dell’anno, infatti, che le nostre attività laboratoriali per bambini aumentano in maniera esponenziale e quest’anno si sono aggiunte anche delle attività condotte nelle scuole. Tra casette di Natale, omini di pan di zenzero, biscotti da appendere sull’albero, panettoni da decorare e struffoli è stato un continuo “mettere le mani in pasta” con i nostri piccoli cuochi. E i loro struffoli ( per i lettori non napoletani, si tratta del dolce tipico natalizio partenopeo per eccellenza) sono stati i più buoni tra quelli assaggiati in queste feste. Quel che – ovviamente – ci auguriamo è che questo “entusiasmo culinario” duri anche per il resto dell’anno e che insieme all’elemento ludico a bambine e genitori (quelli che partecipano ai nostri laboratori) sia rimasto anche il valore fondamentale dello sperimentare attraverso tutti i propri 5 sensi.

Un valore che solo la cucina riesce a regalare.

Ma le feste non sono ancora finite e i nostri bimbi sono ancora a casa con noi e molto spesso – almeno il mio “gnomo” continua a ripetermelo – si annoiano: come coinvolgerli? Magari chiedendo loro di invertire le parti e preparare loro una calza piena di caramelle per la Befana.

In fondo per Babbo Natale, la sera della Vigilia, almeno a casa nostra, si prepara sempre latte e biscotti dunque perchè non preparare qualcosa anche per la Befana? E in questo modo anche noi proviamo a farci perdonare per la nostra lunga “latitanza”.

Inutile dirvi che quel che preparate con i vostri bimbi, potrete poi replicarlo proprio per loro così che nella loro calza ci siano anche cose sane e di cui conoscete la provenienza.

Quel che abbiamo fatto, dunque, è stato raccogliere in rete un po’ di ricette che noi stesse abbiamo sperimentato nei nostri laboratori con i bambini. Sono tutti adatti ai nostri piccoli perchè ci sono pochi ingredienti, l’unica “cosa da grandi” è l’uso dei fuochi a cui dovrete pensare voi.

E poi alcuni ingredienti sono personalizzabili in base ai gusti dei vostri bambini. Le caramelle gelèe di frutta o i lecca lecca, ad esempio, potete farli con i succhi o le centrifughe di frutta più amate dai vostri piccoli. E sicuramente si entusiasmeranno al pensiero di preparare loro il carbone dolce per la Befana.

Proprio per quest’ultimo vi suggeriamo le indicazioni di GialloZafferano ma tenete presente che potete anche non mettere l’alcol puro. Mentre per le gelèe alla frutta una delle ricette più semplici è quella proposta da CookAround mentre per i lecca lecca ci siamo affidate a Misya

E poi sbizzarritevi sul confezionamento: carte veline colorate, nastri, fiocchi e zuccheri colorati per le caramelle.

E poichè, quando possiamo, ci piace associare la cucina con la narrazione vi suggeriamo non di raccontare le origini dell’Epifania (seppur antichissime) ai vostri bimbi perchè sarebbe troppo complesso, bensì il viaggio dei Re Magi che potrebbe avere- tra oro, incenso e mirra – un sapore da “Le mille e una notte”. Oppure potreste semplicemente spiegare loro che la Befana rappresenta l’anno vecchio che se ne va e dolci e regali sono il simbolo di semi da far crescere nell’anno nuovo.

Una curiosità, il 6 gennaio in Russia coincide con il Natale ortodosso. Ma questa potrebbe essere un’altra storia e un’altra ricetta….