Lo sapevamo, come l’anno scorso per noi il Natale è già arrivato.
Fervono i preparativi per i nostri laboratori tra ricerche in rete, shopping tra i nostri fornitori per scovare nuove formine, nuove decorazioni (avete mai sentito parlare di glitter edibili? Esistono, esistono…), nuovi ingredienti con cui fare biscotti della nostra tradizione e non solo, muffin morbidi e gustosi e cupcake che siano anche uno spettacolo per gli occhi. Tutto per i nostri bambini, i nostri piccoli chef. Tutti i dettagli li trovate sulla nostra pagina Fb.
Ma siamo anche mamme e almeno nelle nostre case la Letterina per Babbo Natale è stata scritta sin dal mese di settembre e poi di volta in volta aggiornata, per cui tra tanto colorato caos diamo uno sguardo anche alle vetrine ma molte sono le idee che ci arrivano dai nostri “giri on-line”.
Per esempio a casa nostra sotto l’Albero la mattina di Natale non può mai mancare un libro e allora proviamo a darvi un suggerimento in tal senso. Libri, cucina e bambini si sposano alla perfezione. Per i più piccoli (dai 3 anni in poi) tra le ultimissime novità c’è “Giochiamo che ti invitavo a merenda?” (Editoriale Scienza) di Emanuela Bussolati e Federica Buglioni, le nostre amiche dell’associazione milanese “Bambini in cucina”. Il libro propone tantissime idee – a casa e all’aria aperta – per divertirsi con materiali economici, piacevoli da lavorare e facili da trovare. E attraverso il “cucinare per finta” si esplorano temi come il gusto, la convivialità e il piacere di fare. Tra le attività più divertenti che Emanuela e Federica suggeriscono ci sono: costruire una cucinetta e un mercatino partendo da dei semplici scatoli, oppure inventare piatti squisiti per fate e folletti, orsi e bambole.
Delle stesse autrici e dello stesso editore, ma per bimbi dai 7 anni in su, trovate “Il club dei cuochi segreti”. I protagonisti sono Luca e i suoi cugini Mimma, Federico e Pepe, tutti in vacanza nella casa in campagna dei nonni Lu e Leo. Ed è qui che i ragazzi vivono mille avventure, imparano a raccogliere erbe e frutti selvatici, curano l’orto, si arrampicano sugli alberi, cucinano e dormono all’aperto in sacco a pelo. E non a caso, la storia è corredata da tante ricette da ripetere a casa. Per cui – come sempre – mani in pasta!